Ma chi e Giorgio Vasari?
Percorri le orme del pittore Giorgio Vasari: pittore, sculture, architetto e letterato
Siamo un popolo di artisti, santi e pittori. Le tre doti che hanno creato geni immortali le cui tele sono oggi ambite dai collezionisti, amate dagli appassionati d’arte e fonte d’ispirazione per gli animi più romantici. Un famoso pittore è Giorgio Vasari. Vissuto all’ombra di Michelangelo Buonarroti, di cui era un grande amico.
GIORGIO VASARI: MA CHI È?
Nasce ad Arezzo, nella splendida Toscana, nei primi del 1500. Figlio di mercanti. Nonostante fosse benestante, per il piccolo Giorgio venne scelto un altro destino. Avendo una grande manualità e un talento evidente nella pittura, fu deciso di fargli studiare belle arti a Firenze presso la bottega di: Andrea del Sarto e Baccio Bandinelli.
Tuttavia fu allievo di altri sommi geni delle innovazioni artistiche che nacquero in questo periodo come: Leonardo Da Vinci e Michelangelo Buonarroti entrambi suoi “compaesani”, nel senso che toscani.
Divenne un famoso pittore, questo è indubbio, ma fu anche un grande letterato. Tra le sue opere più importanti ritroviamo appunto: Le Vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architettori. Una raccolta di biografie degli artisti più noti dal medioevo fino ai suoi tempi, con una particolare attenzione per coloro che avevano influenzato il suo stile.
Il pittore degli “autoritratti”
Giorno Vasari era un “innovatore” del ritratto d’artista. Fu proprio lui che iniziò a includere, all’interno delle sue tele, la sua immagine, cioè il suo autoritratto. Un modo per firmare, in modo inconfondibile, una sua opera. Tale pratica divenne poi comune nei secoli avvenire.
Tra le sue tele più importanti citiamo: Sei toscani poeti, Allegoria della Concezione, Ritratto di Lorenzo il Magnifico, Le tentazioni di San Girolamo, L’adorazione dei Magi.
Amicizia con Michelangelo Buonarroti
Uno degli aspetti più interessanti della vita di Giorgio Vasari fu la sua amicizia con Michelangelo Buonarroti. Quest’ultimo, diventando una leggenda, era ambito da tanti nobili e dalla stessa chiesa che lo richiedeva frequentemente per le sue opere. Michelangelo ammirava il lavoro il talento di Vasari e lo sostenne in più occasioni.
Per esempio fu lui a raccomandare Vasari al Papa Clemente VII per lavorare su alcuni progetti a Roma. Dove realizzò la: Cappella Del monte in San Pietro Montorio e Villa Giulia. Monumenti importanti a Roma che sono visitati da milioni di turisti ogni anno. Qui si nota come l’influenza della religione sia stata l’ispirazione principale del Vasari.
Ripercorri la strada di Giorgio Vasari
Pittore e scultore, il Vasari, ha viaggiato molto in Italia ed è possibile ripercorrere il tragitto della sua vita attraverso città e opere. Nato ad Arezzo, vi tornò in vecchiaia dove vi morì. Qui c’è proprio la casa del Vasari diventato un museo. Opere di indubbia bellezza rivestano le pareti e i soffitti.
Firenze l’ha visto crescere ed imparare. Qui c’è la “casa Vasari uno splendido edifizio fiorentino in borgo Santa Croce 8. Però, sempre a Firenze, potete visitare anche altre sue opere come il Palazzo vecchio che riuscì a trasformare in una reggia rinascimentale. Continuiamo poi con il dipinto murale all’interno della Cupola di Firenze che mostra il “Giudizio Universale”.
Arrivato poi a Roma c’è la Cappella Del monte in San Pietro Montorio e Villa Giulia. Infine, a Napoli, c’è la famosa “Cappella Sistina di Giorgio Vasari”. Qui apriamo una piccola curiosità! Giorgio Vasari dedicò questa sua opera, replicando la sua visione della cappella sistina di Roma, opera del Buonarroti, proprio in omaggio al Buonarroti stesso.